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I dieci meriti

I dieci meriti che acquista chi memorizza il testo del Sublime Corano, diventandone un custode (al-hāfiẓ) sono:
1) Al-hāfiẓ raggiungerà i livelli più alti del Paradiso. Il ṣaḥābī Ibn ‘Àmr (che Allàh si compiaccia di lui) ha riferito che il Profeta (Allàh lo benedica e l’abbia in gloria) disse: “Al custode del Corano, dopo che egli sarà entrato in Paradiso sarà detto: «recita e sali». Per ogni àyah che egli reciterà sarà innalzato da un livello del Paradiso a quello superiore, finché non avrà terminato di recitare tutto quello che sa” [Narrato da Abū Dawūd]
2) I genitori del custode del Corano saranno onorati a livelli eccezionali. Mu‛ādh al-Ǧuhānī (che Allàh si compiaccia di lui) ha riferito che il Profeta (Allàh lo benedica e l’abbia in gloria) disse: “Chi recita il Corano e ne mette in pratica i Comandamenti sarà motivo di onore per i suoi genitori, i quali porteranno splendide corone nel Giorno del Giudizio. La luce di queste corone sarà più intensa del Sole, che risplende in questa vita. Inoltre essi saranno abbigliati con bellissimi abiti mai visti in questa vita. Essi chiederanno: “Da dove proviene tutto ciò?”. Sarà loro risposto: «Dal fatto che vostro figlio ha imparato a memoria il Corano»”. [Narrato da al-Ḥākim).
3) Le persone migliori sono quelle che imparano il Corano e lo insegnano: il Profeta (Allàh lo benedica e l’abbia in gloria) disse: “I migliori tra di voi sono coloro che imparano il Corano e lo insegnano” [Ṣaḥīḥ al-Bukhārī].
4) Il custode del Corano è degno di invidia in questo mondo! Il ṣaḥābī Ibn ‘Àmr (che Allàh si compiaccia di lui) riferì che il Profeta (Allàh lo benedica e l’abbia in gloria) disse: “Non c’è ragione di essere invidiosi eccetto in due casi: il primo è nei confronti di una persona, a cui Allah ha insegnato il Corano e lo recita nel giorno e nella notte; il secondo è nei confronti di una persona, a cui Allah ha donato la salute e la spende per la Giusta Causa (l’Islam)”. [Ṣaḥīḥ al-Bukhārī]
5) A ogni lettera che il custode del Corano recita, viene registrata una ricompensa: Il Profeta (Allàh lo benedica e l’abbia in gloria) disse: “A chiunque recita il Corano, per ogni lettera del Corano, vengono date dieci “ricompense”. Non sto dicendo che “àlif-lām-mīm” è una lettera, ma àlif è una lettera, lām è una lettera e mīm è una lettera”
[aṭ-Ṭirmidhī e Al-Darīmī].
6) Il Corano intercederà per il suo custode. Estato narrato che Abu Umāmah al-Bāhilī (che Allàh si compiaccia di lui) disse: “ho sentito il Profeta (Allàh lo benedica e l’abbia in gloria) dire: “Recitate il Corano, perché nel Giorno del Giudizio esso intercederà per voi. Recitate le due (sure) splendenti: sūrata l-Baqarah e sūrata Āl Imrān, saranno come due nuvole nel Giorno della Resurrezione, o come due ombre, o come due stormi di uccelli in volo, imploranti per i loro recitatori”. [Muslim e al-Bukhārī].
7) Il Paradiso per quelli che recitano il Corano. Ali bin Abī Ṭālib (che Allàh si compiaccia di lui) riferì che Profeta (Allàh lo benedica e l’abbia in gloria) disse: “Chiunque conosce il Corano con il Cuore, ne segue le leggi e, facendo riferimento a esso, proibisce, sarà introdotto da Allah nel Paradiso”.
[Narrato da aṭ-Ṭirmidhī]
8) Il custode del Corano avrà nel Paradiso una corona e degli abiti speciali. Abū Huràyrah (che Allàh si compiaccia di lui) riferì che Profeta (Allàh lo benedica e l’abbia in gloria) disse: “Il Corano sarà portato nel Giorno del Giudizio e dirà «mio Signore, adorna colui che mi ha imparato a memoria». Quindi egli sarà adornato con una corona, gloria e onore. Il Corano continuerà, dicendo: «Mio Signore, dagli di più». Quindi egli sarà abbigliato con bellissimi vestiti, gloria e onore. Il Corano infine dirà: «Mio Signore, compiaciti di lui» e Allah sarà compiaciuto”. [Narrato da aṭ-Ṭirmidhī].
9) Il custode del Corano sarà salvato dalle fiamme dell’Inferno: ‛Ismah bin Mālik (che Allàh si compiaccia di lui) riferì che Profeta (Allàh lo benedica e l’abbia in gloria) disse: “Se una persona memorizza il Corano, Allah non la la farà mai bruciare nell’Inferno” (Al-Bàyhaqī).
10) Chi fatica nel memorizzare e recitare il Corano, ha doppia ricompensa, ‘A‹ishah (che Allàh si compiaccia di lei) riferì che Profeta (Allàh lo benedica e l’abbia in gloria) disse: “Colui che legge e memorizza il Corano egregiamente è con Gli onorevoli Angeli Scrivani al suo fianco, mentre colui che incontra difficoltà nel farlo, ha doppia ricompensa”. [Al-Bukhārī].
Il testo è stato tratto dalla sorella Sara Hima dal sito
http://www.sunniforum.com
da lei è stato liberamente tradotto e trattato dal punto di vista linguistico da al-Shaykh ‘àbdu-r-Rahman.

N.° 185

Giumada II° 1435
Marzo 2014

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