Ricordiamoci
di non dimenticare

Come insegnò il profeta Muhàmmad, che Allàh lo benedica e l’abbia in gloria -
“ogni opera di bene facoltativa compiuta nel mese di Ramadān ha il valore di ogni opera di bene obbligatoria compiuta in tutti gli altri mesi dell’anno e ogni opera di bene obbligatoria compiuta nel mese di Ramadàn ha lo stesso valore di settanta opere di bene obbligatorie, compiute negli altri mesi”.
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Come insegnò il profeta Muhàmmad, che Allàh lo benedica e l’abbia in gloria –
“ogni glorificazione di Allàh, rifulga lo splendor della Sua Luce [tasbīḥ] nel mese di Ramadān ha più valore di mille glorificazioni di Allàh, rifulga lo splendor della Sua Luce, negli altri mesi dell’anno”.
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Come insegnò il profeta Muhàmmad, che Allàh lo benedica e l’abbia in gloria –
“ogni ràk’ah [unità di adorazione] eseguita nel mese di Ramadān ha più valore di mille ràk’ah eseguite negli altri mesi dell’anno”.

Istruiti dall’insegnamento profetico aumentiamo, quindi, nel mese di Ramadān la nostra abituale pratica della pietà e lo sforzo per perfezionamento della nostra linea di condotta.