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EDITORIALE

L’esito delle elezioni del Presidente degli Stati Uniti d’America ha sorpreso l’opinione pubblica internazionale per il fatto di avere portato inaspettatamente alla Casa Bianca il miliardario Donald Trump, la cui campagna elettorale è stata caratterizzata da una verbale intemperanza islamofobica, che ha sollevato in corso d’opera una energica protesta dei Musulmani statunitensi, non potevamo non parlarne e ne abbiamo parlato, per fare un piccolo saggio sulla democrazia.
Dal 1999 il 25 novembre è stato dedicato dalle Nazioni Unite alla celebrazione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, un tema all’ordine del giorno, che però non mette in evidenza che quella violenza è un aspetto di ogni sistema di dominio dell’uomo sull’uomo.
Siamo in Safar, il secondo mese dell’anno egiriano, il mese che vede nella storia dell’Islàm la discesa dell’autorizzazione a combattere per la riparazione dei torti subiti dai Muhagirùna della Mecca e l’inizio della grande Egira, il trasferimento a Yàthrib del Profeta, che Allàh lo benedica e l’abbia in gloria.
Una carrellata di conferme di quanto anti-umano sia ogni sistema di dominio dell’uomo sull’uomo, nel quale il dio denaro e il profitto sono le divinità della religione dominante è presentato in una felice sintesi dal prologo al libro La cucina del Diavolo dello scrittore tedesco G. Schwab.
Buona lettura.

N.° 202

Safar
1438
Novembre
2016

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