APPUNTI E NOTE
PER LE LEZIONI
AL GRUPPO FEMMINILE
DEL CENTRO ISLAMICO
Di: Khadigia Moretti

Dal Block Notes, nel quale Khadigia Moretti preparava le lezioni alle donne del gruppo femminile del Centro Islamico, alcuni appunti significativi della diligenza, con cui affrontava l’impegno di trasmettere i messaggi, contenuti nel Corano, per arricchire i nostri comportamenti sul sentiero dell’Islàm. Nella Sura delle formiche sviluppa gli insegnamenti, con cui Allàh, rifulga lo splendor della Sua Luce, ci detta regole per il successo di iniziative, attraverso l’episodio dell’upupa di Salomone, su lui la pace e della Regina di Saba, Balqìs. Si tratta di note scritte, su cui ella sviluppava poi, oralmente, il tema della lezione; e le riproduciamo alla lettera, nella loro frammentarietà scheletrica, come “ripetizione” didattica del suo sforzo meritevole della più alta ricompensa.

Bismillàhi r-rahmani r-rahìm
“Sura delle formiche”
UPUPA = هُدْهُدْ
Salomone ha chiesto a Dio di avere un dono esclusivo per lui = comando su uomini, ginn e animali.<----> Faceva l’appello ogni mattina.
<----> Un giorno mancava all’appello l’upupa e Salomone voleva una giustificazione, se no l’avrebbe uccisa. <----> Arriva e porta notizia che non sai. C’è una regina che ha tutto, un trono meraviglioso, ma si prostra con il suo popolo al sole e non a Dio e non sa che solo Lui tutto sa. Salomone vuole vedere se è vero. Scrive una lettera alla regina, l’upupa la porta.<----> La regina chiama i notabili, legge la lettera e si consulta. Potenti possono vincere. <---->
La regina vuole tentare diversamente. Quando i re entrano in una città la corrompono e gettano la gente nella miseria. Prepara regalo meraviglioso per Salomone, che lo rimanda indietro con una lettera (esercito che la distruggerà). « Chi mi porta il trono prima che lei arrivi?». Un ginn si offre, un ‘alim pure e con un battito di ciglia lo porta. Modificatelo e le chiediamo se è uguale al suo. Entra lei (pavimento di vetro che sembra acqua) <---->.
UBBIDIENZA verso Dio. “Chi ubbidisce a me, ubbidisce a Dio e chi ubbidisce a Dio va in Paradiso”. <----> Salomone utilizza il dono per realizzare un disegno di Dio. <---->
Iniziativa individuale e ubbidienza devono essere in equilibrio per convivere. Il Musulmano deve sempre essere positivo. <----> Ci sono competenze specifiche e cose che possono fare tutti 1 – il Musulmano va davanti a Dio per rendere conto. 2 -tanti lavori si possono realizzare in gruppo, ma il premio o il castigo sono per ognuno di noi. Dice Dio: «Nessuno porta la colpevolezza di un altro».
RESPONSABILITA' DEL COMANDO
Utilizzare anche le piccole cose per contribuire alla realizzazione del progetto. Non trascurare anche il minimo sforzo. Né sfiducia in se stesso, né superbia! <---->
L’upupa è piccola e ha poco cervello. Salomone comandava anche ai venti. Scienza max – forza terrena (pavimento di vetro) – potenza (trono) – minaccia subito compresa. <----> L’Uccello piccolo ha scoperto qualcosa che Salomone non sapeva, ha avuto il coraggio e offre il suo sapere per realizzare il progetto di Salomone per portare Parola di Dio – Responsabilità – Necessario dire al capo perché ha la possibilità di realizzare. Fare esempi:
SALMAN il persiano – battaglia del Fossato – ha dato l’idea [di scavare il fossato]
HABBAB BIN AL MUNZIR - sahābah – ha chiesto: «È un ordine di Dio o è tattica?». Ha fatto spostare ai pozzi l’esercito dei M. <---->
Portare la propria esperienza. Spedizione e battaglia di Mu’ta.
I Romani vogliono attaccare Medina. Il P. (s.s.) manda 3000 contro 200.000 – vogliono tornare, ma restano. Il P. (s.s.) aveva detto i 3 che dovevano prendere il comando alla morte di Zaid – morti i 3, KHALID prende l’iniziativa del comando e lotta fino al buio poi ritirata strategica. <---->Abdullàh bin Omar scriveva i detti del P. (s.s.) di sua iniziativa. - Zayd bin Thabit ha scritto il Corano e altri scritti e ha imparato l’aramaico in 9 g.g.<---->
A Qadisiah – battaglia tra Persiani e Musulmani – I Persiani avevano elefanti e i cavalli fuggivano. Uno ha costruito un elefante di terra per abituare il cavallo e poi è andato in battaglia facendo fuggire il nemico. <---->
INIZIATIVA! Deve essere lontano dall’interesse personale e utile alla collettività senza egoismo.<---->
Per non cadere nell’egoismo:
1) aggiustare la nostra intenzione (solo per Dio) e rafforzare l’Imān;
2) perseverare nell’iniziativa (Dio ama la costanza nelle cose anche piccole)
3) Non dobbiamo risentirci per consigli, essere orgogliosi in senso negativo (e cadono nel peccato!)
4) accompagnare l’iniziativa con l’ardore e l’entusiasmo. Disse GIUNAID uno dei Tabi’ìn: «Devi tenere sempre l’ardore, perché è ciò che spinge la cosa!». La locomotiva!
5)Prendere l’iniziativa al momento giusto.<---->
Approfittare di 5 prima di 5: giovinezza prima di vecchiaia – tempo prima che manchi – salute prima di malattia – ricchezza prima di povertà – vita prima della morte. <---->
L’upupa aveva la conoscenza esatta. Per questo ha preso, l’iniziativa: conoscenza prima dell’azione – ognuno secondo le sue capacità.
INIZIATIVE IN DIVERSI CAMPI
Comunicare sempre le iniziative. Dio dice: «Chi fa un atomo di bene lo vedrà e chi fa un atomo di male lo vedrà!» <----> Utilizzare il tempo libero prima che lo faccia Satana. <----> Poca azione nella direzione giusta, meglio del silenzio e meglio il silenzio di tanta azione nella direzione sbagliata<---->.
BIN MAS’ŪD: «Odio una persona che ha del tempo libero che non faccia qualcosa per qualcosa dell’altra vita».<---->
Disse HASAN EL BANNA: «Il tempo è più caro dell’oro, perché il tempo è la nostra vita!».
E la Lode è per Allàh il Signore dei mondi
(Fine del primo manoscritto)
Approfondire il Tema del miracolo
Ogni volta che l’uomo.... l’umanità va fuori strada Dio manda un profeta (con un miracolo xché la gente creda)
MIRACOLO = fenomeno che cambia la natura [Chi può cambiarla?]
Magia = un inganno per gente inesperta (illusione)
Ogni profeta è andato dalla sua gente (limitato nel tempo e nello spazio)
Il miracolo di M. (s.s.) - oltre a quelli fatti per appoggiarlo davanti alla gente – è il Corano.
Il miracolo viene a sfidare la gente nel campo in cui sono più bravi.
Gli Arabi nella lingua. Sfida mai vinta dagli sfidati fino a oggi!
La Conservazione del Corano è garantita da Dio.
M. aveva 4 scrivani, che ogni volta che scendeva, lo scrivevano.
Leggere il Corano per intero almeno una volta al mese.
UNA GENERAZIONE INTERA CHE SAPEVA TUTTO IL CORANO A MEMORIA
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IL MUSHAF di Hafṣah
Durante il Califfato di Othman, il Corano della prima registrazione di Abu Bakr è servito per la stesura di un testo da pubblicare come copia autentica. Othmàn ha convocato i 4 scrivani del P (s.s.) per la redazione. La disposizione attuale delle Sure viene da Dio (per mezzo di Gibrīl al Profeta s.s.) - La migliore interpretazione del Corano. è lo stesso Corano e poi si va ai detti del Profeta (s.s.).
La generazione del Profeta (s.s.) interpretava bene x la circostanza in cui era sceso. Alcune ayàt possono avere più di un significato.
Esempio: l’ “inizio del ciclo” mestruale o “pulita dal ciclo” la parola
قُرؤ
altre ayàt hanno un solo significato.
SCIENZA DEL CORANO
LETTURA
SPIEGAZIONE
alcune ayàt hanno più di un significato, altre uno certo
alcune ayàt sono state sostituite da altre ma sono sempre presenti nel testo – l’ordine è nell’àyah sostitutiva!
Il Miracolo del Corano
linguisticamente
scientificamente
numericamente
<---->
1 – le parole – la sura degli uomini – Saleh – metafore
2 Feto – sviluppo – membrana – barriera tra due acque – ferro – montagne
3 – numeri multipli di 19 di occorrenze di lettere delle sigle iniziali,
essendo questo il numero delle lettere della basmalah.
(Fine del secondo manoscritto)

Appunti per
una lezione sul Hajj
Condizioni
Possibilità, salute, soldi e strada sicura. Per donna: parente maschio. X tre notti non si può senza mahram.
In aspettativa dopo lutto per marito o x divorzio
xxxxxxxxxxxx
Se uno muore senza farlo, avendone la possibilità, e lascia testamento di farlo agli eredi, questi sono obbligati a farlo, ma se non c’è testamento, non è farḍ, ma se viene fatto è come se il morto l’avesse fatto in vita.
Manàsiq = riti
1) Ihrām = abiti non cuciti, non rapporti, non uccidere animali, fare l’intenzione
di tre tipi:
a) Ifrad, hajj da solo (ihràm fino al 12 d.h.)
b) hajj + omra insieme senza togliere h.
c) tamatto, omra possibilità di togliere ihràm fino a 8° d. h. poi mettere ihràm e fare Hajj.
Niyah Hajj non prima del 1° Shawwal e fino a prima del fajr del 9 d.h.
X donna: vestito normale con viso e mani scoperte
Ci sono 4 posti fuori dai confini della Mecca per mettere Ihràm (ma può essere indossato anche nei paesi di provenienza)
Labbay-Ka, Allahumma,
Labbay-Ka
rak’atàyn
Bismillàh appena vede la Moschea – Nella Moschea Sacra 2 – rak’ah Tawwaf – al-Qudùm (dell’arrivo) 7 volte con inizio e fine dalla Pietra Nera per gli uomini a metà giri fare corsetta poi souplesse.
Sa’y
correre tra Safa e Marwa.
Quando è su Safa guarda la Ka’ba e dice rivolto alla Kà’ba « Allàhu àkbar!». Inizia la corsa – 7 volte:
S. -------> M. (1)
S. <------- M. (2)
S. -------> M. (3)
… e alla settima:
S. -------> M. esce
Solo Omra poi Hajj toglie ihràm (uomini meglio tutto, donne quando tornano a casa - àwrah)
--- Non si entra dopo il 10 di Dh, H. – Ihràm dall’8° giorno
– a Mina si dorme poi dopo il fajr verso Arafàt
– si arriva alle 12 si fa dhoor + asr si sosta fino al tramonto
– poi si va a Muzdalifa
– si raccolgono i sassolini si fa maghreb e ‘ishà poi si dorme
– e al fajr quando esce il sole si rientra a Mina.
I° giorno delle feste
si gettano i primi sette sassolini al grande pilastro (quello più vicino alla Mecca che a Mina
dopo mezzogiorno fino al tramonto - (x donne anche dopo).
Chi ha fatto omra + hajj obbligo montone, mentre è sunna per chi li ha fatti divisi – poi va alla Mecca per Tawwaf al-Ifàdah (del ritorno)
Finire e chiedere
(Fine del terzo manoscritto)