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LA TURCHIA
E L’EUROPA

La Turchia, Repubblica Turca, è ciò che è rimasto dell’Impero Ottomano, dopo la sconfitta e la dissoluzione di esso alla fine della prima guerra mondiale [1914 – 1918]. Solo una piccola parte del defunto impero ottomano che per cinque secoli circa è stato una potenza europea con capitale a Istanbul, il cui territorio si estendeva su buona parte della penisola balcanica è in territorio continentale europeo, mentre quaSi interamente la Repubblica occupa la penisola anatolica, con capitale a Ankara. Il 98% della popolazione è musulmana sunnita, nonostante il titanico sforzo del massone Mustafa Kemal di laicizzazione forzata della popolazione. Durante gli anni della guerra fredda, che vedeva contrapposto il Blocco Comunista e il Blocco occidentale, la Turchia è stato il bastione anti-sovietico della NATO. Dalla fine degli anni ottanta del secolo scorso il governo turco si prefissò l’adesione della Turchia all’Unione Europea, avendo già dal 63 stipulato con l’Accordo di Ankara un trattato di associazione con la Comunità Economica Europea. Dal 2005 vengono rimandati i negoziati per la piena adesione della Turchia al consesso europeo. Nel 1970 con un protocollo addizionale all’Accordo di Ankara vengono fissati gli obiettivi fondamentali dell’associazione tra la Comunità Europea – CE - e la Turchia, il rinforzo delle relazioni commerciali ed economiche e l’instaurazione dell’Unione Doganale in tre fasi. Uno degli obiettivi principali dell’accordo fu la liberalizzazione della circolazione dei lavoratori, che non si è potuto ancora realizzare in pieno per ragioni prettamente socio-economiche. Nel 2002 il francese Giscard d’Estaing dichiara, nella sua qualità di presidente della Convenzione Europea, di essere contrario all’entrata della Turchia nell’UE, accampando pretestuose motivazioni demografiche [il suo ingresso porterebbe la presenza islamica in Europa dal 5% al 20%] e geo-politiche [lo Stato per il 95% del territorio e la capitale sono in Asia], con molta probabilità influenzate dalla <France Juive>. Tuttavia a partire dal 2003 il primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan [Ragiab Tàyyib Erdogan] mette in atto diverse misure di politica interna per portare lo stato turco dentro i parametri imposti dall’Unione Europea e far entrare la Turchia come membro a pieno titolo dell’Unione. Le riforme attuate da Erdogan hanno spinto l’UE ad riavviare negoziati, che però incontrano l’opposizione di forze decisamente anti-islamiche, che si mascherano dietro pretesti di carattere geo-politico come il coivolgimento turco a Cipro, che ha occupato la parte turca dell’isola, per prevenire l’annessione di Cipro alla Grecia, dando vita alla Repubblica Turca di Cipro, la negazione del genocidio degli Armeni e dei cristiani assiri. Grecia e Cipro ammessi alla CE grazie a una manovra anti-britannica del francese G. d’Esteing continuano a porre “veti” e condizioni all’ammissione della Turchia e si giunge così al 2015 anno in cui il Parlamento europeo ammette che buona parte dei negoziati sono a un punto morto e pone l’urgenza della ripresa di esso, ma un altro cavillo per il rifiuto dell’ammissione è il progetto di revisione costituzionale in senso presidenziale di Erdogan per cui le trattative per l’ingresso nell’Unione europea si sono praticamente - anche se non formalmente – arenate. Le forze oscure della reazione anti-islamica dell’antico regime kemalista decapitate in gran parte dalla politica interna del Presidente Erdogan, che forte del consenso della maggioranza del popolo turco fortemente legato all’Islàm, è al lavoro per fare pulizia dei centri di potere corrotti e assicurare al popolo giustizia e benessere, hanno cercato di rovesciarlo con un colpo di stato militare, molto bene organizzato e finanziato dall’estero. Il golpe dei militari – inteso a ripristinare il potere politico nelle loro mani - però è fallito sul nascere grazie anche all’intervento della popolazione che ha difeso il risultato delle elezioni democratiche che hanno confermato Erdogan al servizio del popolo turco.

N.° 203

Rabì II
1438
Gennaio
2017

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