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BEL POSTER
del fratello Omar Lushnjari

BEL POSTER del fratello Omar Lushnjari pubblicato alle ore 0:14 del 14 ottobre ultimo scorso con qualche ritocco chiarificatore della redazione.
Con il permesso di Allāh, rifulga lo splendor della Sua Luce, siamo entrati nell’anno 1437 quando al tramonto del sole del giorno 13 ottobre è giunta la prima notte del mese di Muhàrram del nostro calendario, o il calendario hìǧrī (iniziato dal Muhàrram dell’anno, l’Inviato di Allāh صلى الله عليه وسلم emigrò dalla Mecca a Madina). Secondo alcune Tradizioni di detti del Profeta di Allāh (صلى الله عليه وسلم) il miglior digiuno, dopo quello del mese di Ramaḍān, è quello fatto nel mese di Muhàrram. Soprattutto nel giorno 9 - 10 e 11 Tuttavia è Sunnah digiunare il giorno precedente, o il giorno seguente e in proposito il Profeta (صلى الله عليه وسلم) disse che esso purifica dai peccati dell’anno precedente. Disse Ibn Tâymiyyah (che Allàh abbia misericordia di lui): “Le sanatorie di ‘àrafah e di ‘āshūrā riguardanti peccati dell’anno precedente, relativi all’abluzione, al rito d’adorazione, del digiuno di Râmadan, vale per i peccati minori, mentre per i peccati gravi, ci vuole un pentimento particolare, specifico.” Il digiuno di ‘āshūrā‹ (da ‘àshra, 10) ha lo scopo di ringraziare e lodare Allâh (جل جلاله) per aver salvato Mūsā e la sua Comunità Islamica da Faraone e il suo popolo. Nel mese di Muharram l’Inviato di Allâh (صلى الله عليه وسلم) digiunava molto, specie il lunedì e giovedì, perché, come sappiamo dalla Tradizione, Egli, che Allàh lo benedica e l’abbia in gloria, diceva che le azioni vengono presentate ad Allàh il lunedì e il giovedì per cui egli amava che le sue venissero presentate mentre era a digiuno. Che Allàh (جل جلاله) ci doni la voglia compiere delle buone opere per soddisfarLo senza lasciare da parte il buon comportamento con la nostra famiglia con i nostri cari e così per tutta la nostra società, penso così ne saremo veramente utili nel portare il messaggio divino. وا الله علم
Post di Omar Lushnjari con qualche ritocco.
Pubblicazione autorizzata.

N.° 194

Muhàrram
1437
Ottobre
2015

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